La struttura dei palos: Sevillanas

Sevillanas

Sono quattro brevi danze, su musica di ritmo ternario, in 3/4 (o in 6/8), con accento sul primo tempo (o sul primo e sul quarto) e frasi musicali in cui anche un ascoltatore inesperto riconosce strutture di 6 tempi. Vengono ballate in coppia (uomo-donna o donna-donna) e sono nate per accompagnare e celebrare le feste popolari.

Prendono il nome dalla città di Siviglia, Sevilla, e sono danzate oggi in tutta l’Andalusia e in tutta la Spagna (e persino ben oltre i confini Iberici: anche qui in Italia è possibile ballarle, nel corso di feste a tema) da ogni genere di persone, al di là del loro stato sociale o della loro età, come celebrazione di festa e simbolo del legame con la “tierra” di Andalusia.

Costituiscono la parte più ludica e “accessibile” del panorama legato al Flamenco.

Funzione sociale

Storicamente le Sevillanas erano per i giovani un’occasione di incontro, magari alla ricerca di un partner per la vita, ma erano anche un modo per le famiglie per osservare le qualità di un giovane (o una giovane) che fosse legato sentimentalmente ad un loro figlio o fratello.

Nel corso del tempo, le Sevillanas si sono avvicinate al Flamenco, nelle sonorità e nelle movenze, per ovvie ragioni di coesistenza geografica, rimanendone però sempre del tutto distinte.

Un po’ di storia

Le Sevillanas derivano dalle “Seguidillas”, danze popolari che si ballavano in tutta la Spagna del XVI secolo. Queste danze nella città di Sevilla vennero influenzate dalle danze della ricca tradizione della zona, dando origine a Seguidillas particolari, dette appunto “Seguidillas Sevillanas”.

Nel XVIII secolo le Sevillanas ballate dai più ricchi vennero modificate, unendo alla tradizione popolare di Sevilla elementi provenienti dalla nascente “Scuola Bolera”, danza che univa la tradizione popolare delle Seguidillas spagnole con le tecniche sofisticate della nascente danza classica di scuola francese e italiana, che erano state create proprio con l’intento programmatico di distinguere la danza dei nobili da quella del volgo.

Ne esistono molti stili diversi, con varianti anche nella musica e nei temi del canto, a seconda della scuola, della zona e del tipo di funzione che hanno: Sevillanas Rocieras, legate alla tradizionale processione della Madonna del Rocio, Sevillanas Biblicas, i cui testi parlano di argomenti biblici, Sevillanas Corraleras, legate alla vita del coral, del cortile, Sevillanas Boleras, influenzate dalla Escuela Bolera, e molte altre.

La bellezza di questo genere di danza sta nella sua varietà: trattandosi di danza popolare, non si richiede una precisione millimetrica nell’esecuzione, lasciando così largo spazio all’espressione personale del gesto.

Il Film “Sevillanas” di Saura

Carlos Saura ha girato nel 1992 un bellissimo film dedicato alle Sevillanas, dal titolo, appunto, “Sevillanas”, nel quale ha coinvolto tutti i maggiori artisti del Flamenco del momento. Il film, oltre ad essere meravigliosamente curato nella messa in scena e nella fotografia, è interessante per indicare la varietà possibile nel genere. Si trova on line o nei negozi specializzati sul Flamenco: un vero must!

Il corteggiamento

Essendo state occasione di incontro nella tradizione, le Sevillanas nel loro insieme rappresentano un corteggiamento:

* la prima Sevillana simbolizza l’incontro fra il cavaliere, che deve mostrare la sua mascolinità, e la dama; che deve mostrare il suo fascino senza sbilanciarsi troppo… farsi guardare ma senza esagerare!

* la seconda simboleggia l’approccio più diretto, e termina con un abbraccio vorticoso

* la terza rappresenta la lite, ed è l’unica a prevedere la produzione di suoni al suolo con i piedi

* la quarta è la definitiva conquista.

Potrebbero interessarti anche...